
Cristiano Sbolci, in arte Caleido, รจ un cantautore livornese classe โ89 ed ex bassista dei Siberia. Nel 2019 pubblica un album come Caleido che segue lโonda del nuovo pop italiano, seguito da un tour. A settembre รจ uscito โRidicoloโ, primo brano in collaborazione con la nuova etichetta Pulp Music.
In attesa del nuovo progetto discografico, ecco la nostra intervista a Caleido sul nuovo singolo โRidicoloโ, la new wave e il lockdown.

Ciao Cristiano! Dopo il disco del 2019 โE Poi Ci Rido Suโ, sei tornato con il nuovo singolo โRidicoloโ. Avverto un passaggio dal pop cantautoriale a quello piรน dance e quasi funky, sbaglio? Hai un secondo album in preparazione come Caleido? Come saranno i nuovi brani?
Sicuramente il nuovo singolo โRidicoloโ ha un sound nuovo per quanto riguarda il percorso Caleido, perรฒ posso dirti che non รจ stato cercato il cambiamento, รจ arrivato in maniera molto naturale e anche inaspettata.
Mi preme specificare perรฒ che nel disco la mia vena cantautorale รจ ancora viva, ci sono ballate con il piano, tante chitarre acustiche e diverse canzoni spaccacuore.
โRidicoloโ mi ricorda lโatmosfera di alcuni brani di Alan Sorrenti come โFigli Delle Stelleโ, โKyoko Mon Amourโ e โCome Per Miracoloโ che hanno un sound internazionale. Cosa ne pensi di questa mia affermazione?
Non saprei, quando ho tirato giรน il brano stavo ascoltando come mio solito un sacco di pop emiliano e credo che quello sia stata la chiave poi che ha permesso di far uscire โRidicoloโ e tutto quanto il disco.

Sei passato dalla dimensione new wave dei Siberia al pop. Ma oggi comโรจ lโanima di Cristiano Sbolci?
Lโanimo mio รจ il solito, sono sempre stato un poppettaro ma non potevo esprimerlo in maniera totale allโinterno dei un progetto new wave.
Ho un bellissimo ricordo del percorso di tre anni fatto con i Siberia, mi sono tolto con loro un sacco di soddisfazioni, รจ stato bello aver avuto una band perchรฉ la vita da band รจ qualcosa di incredibile nel bene e nel male, ma adesso mi godo Caleido e il pop che mi รจ mancato molto.
Come hai passato il lockdown e questa estate? Oggi hai piรน โvoglia di partire oppure di tornareโ?
Il lockdown nonostante la privazione della libertร che ha scoraggiato tutti quanti lโho passato a scrivere il disco.
Avevo pochi brani pronti e quei tre mesi sono stati fondamentali, mi hanno permesso di scavare dentro di me in maniera profonda e questo ha dato vita a tante nuove canzoni e a un nuovo lavoro che bramavo da tempo.
