โ€œIl Riff di Marco Mengoniโ€, quarta puntata: ospite Antonio Dikele Distefano

Mentre si avvia alla sua conclusione lโ€™โ€œAtlantico Tourโ€, esce oggi sulle principali piattaforme di streaming e podcast la nuova puntata della serieย โ€œIl Riff Di Marco Mengoniโ€: dopo Beppe Sala, Sofia Viscardi e Neri Marorรจ, lโ€™ospite del quarto appuntamento รจ lo scrittore Antonio Dikele Distefano.

Nato a Busto Arsizio da genitori angolani, definito da Marco per il suo eclettismo โ€˜lavorativamente onnivoroโ€™:

โ€œMi chiamo Antonio Dikele Distefano, ho ventisette anni, e fino a qualche anno fa facevo lo scrittore.ย Poi ho scoperto la musica: ho cominciato a lavorare con gli altri artisti, cercando di capire quali sono i loro punti di forza. รˆ una cosa che ho sempre voluto fare quando ero ragazzino. Vedevo Puff Daddy e mio zio mi diceva โ€˜Quello รจ la mente dietro a tuttoโ€™. Ecco, ho sempre voluto essere la mente dietro a tutto. Mi occupo anche della direzione artistica degli artisti, e ora sto scrivendo una sceneggiatura. Da grande mi piacerebbe tantissimo diventare un creator: far nascere una serie, un film, un libero da unโ€™idea.โ€

Antonio si รจ fermato dopo la terza media ma grazie alla sua curiositร  e intraprendenza รจ riuscitoย a crearsi un mestiere:

โ€œLa cosa che dico sempre ai giovani รจ che io non sono un esempio da seguire: mi sono trovato a diciottโ€™anni che ero veramente ignorante. Perรฒ penso di aver reagito bene alla mia ignoranza, cercando di imparare, di studiare, di guardare film. Molti ragazzi, quando vengono in libreria alle presentazioni mi dicono โ€˜Io scrivoโ€™, e la prima domanda che faccio loro รจ: โ€˜Ma leggi?โ€™. Perchรฉ รจ fondamentale. Io ogni giorno leggo articoli, cerco di scoprire canzoni nuove, di parlare. La cosa che ho imparato da quando scrivo รจ che senza gli altri noi non saremmo chi siamo, e oggi internet ci viene in aiuto enormemente in questo. Internet accorcia le distanze, sia geografiche che culturali.โ€

Tra una chiacchiera e lโ€™altra Antonio racconta poi che il suo mito รจ Roberto Saviano:

โ€œQuando ho visto per la prima volta Roberto Saviano ho pensato โ€˜Voglio fare come luiโ€™. Quando ero piccolino non mi piaceva guardare la televisione: Una sera andai per caso su Rai 3, e a โ€˜Vieni via con meโ€™ cโ€™era Roberto Saviano che raccontava la macchina del fango. Io pensai: โ€˜Questo ragazzo sta raccontando questa cosa in prima serata su Rai 3. Che stile. Io voglio riuscire a raccontare le storie come fa lui.โ€

Il Riff di Antonio? Secondo lui, lโ€™arte di sapere sempre come cavarsela in tutte le situazioni:

โ€œQuando ero piccolo con i miei amici facevamo dei furtarelli: beccavano loro e non me. Nella vita lโ€™ho sempre svignata. Non ho studiato ma ho scritto libri, e ora sto scrivendo una serie. Un mio amico, scherzando, dice siano le preghiere di mia madre. Puรฒ essere.โ€

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