
โWe are born of one breath, one wordโ โ Pneuma
Siamo nati da un respiro, da una parola.
Cosรฌ i Tool sono tornati alla vita dopo 13 anni di assoluto silenzio discografico. Maynard, Adam, Justin e Danny, amici da una vita, colleghi da altrettanto, sbucano fuori dalla loro tana in un periodo di difficile emotivitร musicale.
Le popstar non sono piรน quelle di una volta: Madonna diventa reggaeton, Katy Perry plagia, Ariana Grande รจ ancora troppo teen. Anche il rock non scherza con i Metallica che sono ormai in un tour costante da 3 anni (ma lโultimo lavoro in studio รจ del 2016) e i ritornati Smashing Pumpkins sembrano piรน unโoperazione di marketing.
Mentre i Rammstein sono ritornati dal cappello magico con un nuovo album, i grandi cantautori del passato abbandonano le scene (Elton John, Paul Simon).
โFear Inoculumโ, la traccia apripista, รจ una composizione di suoni, un Kandinskij musicale che lentamente va ad aggiungere suoni alla propria opera per renderla sempre piรน perfetta e vibrante.
Un oceano sonoro si staglia e ribatte sui muri dei quattro americani che in 13 anni sono riusciti a comporre unโopera che al giorno dโoggi non si ascoltava dai tempi dei Pink Floyd. Non per bellezza (anche) ma per complessitร e attenzione al suono.
Ogni brano di โFear Inoculumโ ha una propria vita, dieci mini oceani musicali che nascono, crescono e muoiono tra le mani โ e dalle mani โ di quattro entusiasti musicisti.


