Milano Rocks, l’amore cosmico di Florence Welch

Tutto pronto per il ritorno in Italia di Florence Welch e la sua band dopo il successo delle due date sold out nei palasport di Torino e Bologna. La diva dai capelli rossi approda al Milano Rocks insieme a The 1975 per un’unica data estiva in chiusura di tour – il sipario si chiuderà a settembre con tre date ad Atene, in Grecia.

Matt Healy e soci tornano in Italia a due anni dall’ultima esibizione al Rock In Roma in cui le chitarre ancora comandavano palco e scaletta mentre oggi parliamo più di movimenti d’anca, ballerine e ritmi catchy.

“A Brief Inquiry Into Online Relationships” è un tuffo carpiato nell’autotune e nel funky riadattato in chiave moderna i cui brani dal vivo hanno il potere di sciogliere le briglie a un frontman che però non ha ancora passato la fase nerd adolescenziale.

Gli intervalli (pochi) del passato come “Chocolate” e “Sex” rendono ancora giustizia a una band che nonostante sia di matrice indie rock vuole provare a navigare nel funky (“It’s Not Living (If It’s Not with You)”, “Sincerity Is Scary”) con buoni risultati. Ma serve ancora tanto lavoro.
Da rivedere.

Florence Welch è la Venere del Botticelli, una bellezza strabordante per un talento che lo è ancor di più. Un continuo omaggio alla musica, alla Luna e alla sua Patty (Smith), che evoca ed emula sul palco (“Patricia”).

Stanca e ubriaca ma con un cuore da donare totalmente ai suoi fan – tutti, visto il giro che l’artista si è fatta tra le transenne. Un cuore che, nonostante le brutte esperienze amorose, non smette di battere per le 10.000 persone presenti al MIND Milano.

Racconti di vita (“Mia madre era un’insegnante e da bambina ho vissuto a Firenze, lei parlava italiano..”), dediche alla ‘stella più in alto’ (“100 Years”) e quei tanti auguri celebrati dal pubblico italiano a due giorni dal compleanno: la formula perfetta per salutare l’Italia con qualche lacrima.

“Take care of each other” è il grido che risuona sulle labbra della cantante inglese, “abbracciatevi tra voi, e anche chi non conoscete, chi vi sta vicino” fino alla chiusura in festa con “Shake It Out” in cui Florence dimentica la stanchezza e balla per celebrare il rituale sacro tra lei e Milano.