Sei Tutto Lโ€™Indie Fest: lo straordinario momento di forma della musica italiana

Sono rimasto piacevolmente sorpreso della risposta che il pubblico ha riservato alla nuova musica indipendente italiana durante la terza edizione del Sei tutto lโ€™Indie Fest al Monk di Roma. Non ci sono nomi blasonati come Giorgio Poi, Franco 126 oppure Canova ma sul palco si alternano alcune delle menti piรน fresche della nuova cantautorialitร  italiana: Scarda, La Municipร l, Auroro Borealo, Ukulele e Adelasia. Quindi se la vostra idea di โ€œindieโ€ รจ solamente Bomba Dischi o Maciste Dischi mi dispiace dirvelo ma state sbagliando qualcosa.

Vi parliamo di Sbaglio Dischi, TooMuchFresco, luovo, Bianca Dischi, le conoscete? No? Male, perchรฉ il vero indie รจ proprio questo. Musica indipendente, musica che viene dal basso e crea la sua cerchia di fanatici e amatori privilegiati fuori da ogni regola musicale commerciale.
Adelasia si dimostra una valida quota rosa per il futuro della musica romana con i singoli โ€œUmidoโ€ e โ€œAlienaโ€ mentre Ukulele scalda il pubblico (giร  composto da una folta fetta di nutriti amici/fan) che conoscono le parole a memoria dellโ€™ultimo singolo โ€œCoattaโ€.

Eccoci allora al nuovo idolo delle folle, per la prima volta a Roma: Auroro Borealo. Il non-cantante milanese, accompagnato dalla sua band I Capelli Lunghi Dietro, regala 40 minuti di non sense punk cantato malissimo. Rockit ha eletto โ€œAdoro Borealoโ€ disco del secolo e non รจ difficile capire il perchรฉ: ironico e totalmente pazzo nelle sue hit come โ€œSessoneโ€, โ€œTrentenni Pelatiโ€ e โ€œVecchi Che Urlanoโ€ ma anche le cover (cantate ancora peggio dei suoi brani) di โ€œA Chi Mi Diceโ€ dei Blue e la chiusura con โ€œVola Mio Mini Ponyโ€. Assurdo e stupendo.

Dopo il Primo Maggio, Carmine e Isabella Tundo tornano a suonare a Roma per presentare il nuovo disco โ€œBellissimi Difettiโ€, una elegia in musica della provincia e di tutto quello che รจ stata la vita del duo negli ultimi anni con momenti di riflessione, gioia e spensieratezza amorosa. Un diario aperto che si riapre al Monk, a qualche settimana di distanza dal concerto allโ€™Auditorium, che decreta lo splendido momento di forma de La Municipร l.

Headliner della terza edizione del Sei tutto lโ€™Indie Fest รจ il cantautore calabrese, ormai per metร  romano, Domenico Scardamaglio in arte Scarda. Quattro anni dopo lโ€™esordio โ€œI Piedi Sul Cruscottoโ€, nominato ai David di Donatello โ€“ e contenente la colonna sonora del primo film โ€œSmetto Quando Voglioโ€ โ€“ รจ tornato nel 2018 con il secondo โ€œTormentoneโ€, amato dal pubblico che continua a premiarlo su Spotify con migliaia di ascolti. โ€œSorrisoโ€, โ€œPalazzina Giallaโ€, โ€œMaiโ€, โ€œBiancaโ€ sono solo alcune delle scelte che Scarda mette in scaletta insieme alla sorpresa โ€œRumoreโ€ che negli ultimi tempi ha riscosso molti ascolti proprio sul servizio di streaming svedese. La chiusura รจ affidata alla nuova โ€œDistruttoโ€.

Una serata dedicata alla vera musica indipendente nostrana a dimostrazione dello straordinario momento di forma della musica italiana.

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