“In The End” è il testamento di Dolores O’Riordan

Undici canzoni, undici testamenti in cui Dolores O’Riordan si congeda dal suo pubblico, quel pubblico che in 25 anni di carriera le è stato sempre fedele anche in momenti di opaca lucidità. Non c’è vita dopo la morte, “It’s All Over Now” canta proprio la cantante irlandese, tutto finisce in una nuvola di fumo. Non c’è futuro per i Cranberries che hanno annunciato lo scioglimento dopo l’uscita di questo disco e poi Noel, Mike e Fergal prenderanno le proprie strade, musicali o non.

“In The End” è un testamento in cui Dolores esprime tutto il suo disappunto e la sua insicurezza, si sente persa nel buio e proprio lì si è rifugiata per sempre. Una dose massiccia di alcol ha causato lo svenimento mentre era nella vasca da bagno di un hotel di Londra – era lì per delle sessioni di registrazioni – e poi l’annegamento. Dopo alcuni problemi con la legge negli ultimi anni per Dolores questa è stata quasi una liberazione. Purtroppo questo non è un sogno né tanto meno un incubo e nessuno potrà più svegliarla, “Wake Me When It’s Over” è una sorta di preghiera alla rinascita ultraterrena che però noi non osserveremo.

Dolores era un “Crazy Heart” – “qualunque cosa ti faccia sentire male sai di essere un cuore pazzo” – che amava la sua famiglia e i suoi fan ma negli ultimi anni non riusciva a reggere più la pressione di avere tutti gli occhi puntati addosso dopo l’aggressione nel 2014 ad un hostess all’Aeroporto di Shannon in Irlanda. Dopo che tutto il mondo così seppe del suo disturbo bipolare – certificato dinanzi a tutti – il mondo per Dolores iniziò a diventare più buio e gli spazi in cui rifugiarsi sempre più angusti. Malata di anoressia in adolescenza e abusata dagli 8 ai 12 anni da un amico di famiglia – a questo avvenimento è dedicato il brano “Fee Fi Fo” – Dolores trovò la stabilità nel 1994 con il matrimonio con Don Burton, durato, così ha voluto il caso, proprio fino al 2014.

“In The End” è davvero il testamento finale di una delle voci più amate e più riconoscibili della storia della musica mondiale nonché una delle migliori frontwoman di sempre. Ma è tutto finito ora.