
Dalla provincia toscana a Roma e fino alla Jugoslavija. Comincia ufficialmente il viaggio discografico di Giovane Giovane che contrappone la โsuaโ Europa dellโEst ai rapporti finiti e alle ricostruzioni emotive, cosรฌ come รจ stato per lo stato balcanico e per i suoi abitanti.
Un passato e presente che si toccano e si fondono in un viaggio tra Luigi Tenco e Mostar โ perla della Bosnia Erzegovina, ambientazione del video del singolo โPerdoname Madreโ. Un leggero pop a righe, le righe di un diario che il cantautore toscano riempie con versi e musiche del suo passato: copie di lettere mai spedite, confessioni alla madre, segreti e viaggi.
โJugoslavijaโ รจ il titolo scelto per il debutto discografico di Giovane Giovane come metafora dei rapporti tra persone e come eterna fissazione del cantautore (galeotto fu un viaggio nei Balcani del 2015). La storia della Jugoslavia รจ quella che riguarda praticamente ogni relazione: serenitร , intolleranza, scontri, disgregazione e termine del conflitto. In rarissimi casi le cittร distrutte vengono ricostruite oppure, nel caso della Jugoslavia, molte di queste restano in piedi, bombardate, lacerate, come monito di quello che รจ stato, un tatuaggio indelebile in cemento. E i rapporti cantati in โJugoslavijaโ si portano dietro gli strascichi e gli echi dei vari conflitti. Ogni disgregazione รจ perciรฒ dolorosa ma senza dubbio necessaria.


