NOME
Finn Andrews
GENERE
Indie-Pop
ESORDIO
One Piece At A Time (2019)
ULTIMO ALBUM
One Piece At A Time (2019)
COPERTINA

ELENCO CANZONI
Love, what can I do?
Stairs to the roof
The spirit in the flame
One by the venom
A shot through the heart (then down in flames)
What strange things lovers do
Al Pacino/Rise and fall
Hollywood forever
One piece at a time
Donโt close your eyes
VIDEO/SINGOLI DALLโALBUM
PUNTO DI VISTA
Atteso debutto solista per Finn Andrews, leader dei The Veils.
Dopo 5 dischi pubblicati con la band (lโultimo dei quali, โTotal Depravityโ, risale al 2016) Andrews fa ritorno alla natia Nuova Zelanda per concentrarsi sul suo primo lavoro personale. Un lavoro che porta con sรฉ lโesclusiva di unโautobiografia: la firma dellโuomo che รจ diventato.
โOne Piece At A Timeโ รจ un disco essenziale, senza sovrastrutture, che mostra la nuova direzione artistica del cantante, vicina al folk jazz dโautore cosรฌ come al rock gotico, i cui echi erano giร percepibili nellโultima opera dei The Veils.
Ad anticipare โOne Piece At A Timeโ il brano che apre il disco, โLove, What Can I Do?โ, una canzone trascinante e malinconica, un discorso col padre che, tra linee di piano, pizzicati di contrabbasso e pennellate su rullante, esprime al meglio la voce di Finn Andrews. Una voce dal timbro carismatico, balsamico e romantico. Il brano รจ stato registrato in presa diretta senza lโausilio di nessuna strumentazione, solo Finn Andrews, un pianoforte e la voce.
Tra โStairs To The Roofโ e โThe Spirit In The Flameโ si assiste alla transizione vocale e musicale di Andrews tra i richiami che ricordano da vicino Neil Young di โHitchhikerโ e Robert Plant di โCarry Fireโ. Il minimalismo voce piano si insinua in meandri blues e new wave, facendone emergere una musica dโautore esile ed aggraziata.

โOne By The Venomโ, รจ assolutamente il pezzo piรน persuasivo e poderoso della tracklist, rubato forse troppo esplicitamente allโestro sinfonico di Nick Cave. Da metร album in poi la formula si ripete, ricordando a tratti Young (โA Shot Through The Heartโ, โOne Piece At A Timeโ), a tratti Cave (โWhat Strange Things Lovers Doโ, โAl Pacino Rise And Fallโ), fino ad arrivare alla piรน โveilsianaโ โHollywood Foreverโ.
โร molto piรน autobiografico di quanto volessiโ, sostiene Andrews, precisando perรฒ che un poโ tutti i lavori discografici lo sono, seppur con nuances sentimentali diverse.
โHo sentito che questo disco si stava generando da molto tempo ed ho avvertito una palpabile sensazione di sollievo nel finirlo, cosa che non accade spesso โ afferma Andrews โ Sapete, รจ una sorta di elemento spettrale nella realizzazione di un album: sei convinto che sia tu a forgiarli, mentre in realtร sono loro a definirti e a plasmartiโ.
Dalla firma del primo accordo discografico, allโetร di sedici anni, Finn Andrews ha pubblicato cinque album con la sua band, The Veils, ed รจ comparso nella recente serie di David Lynch, Twin Peaks, ed in numerose colonne sonore di luminari registi del calibro di Tim Burton e Paolo Sorrentino. Lontano da Londra, lontano dalla rottura di una relazione, lontano dal sound dei The Veils, non esiste luogo migliore di casa per dare voce ai propri pensieri nascosti.

Cosรฌ nasce โOne Piece At A Timeโ in terra neozelandese, un disco intimo e personale, un diario aperto che scopre le proprie fragilitร esponendole al giudizio del pubblico. Per arrivare a chi ha ancora bisogno di costruire la propria corazza dopo il sovraccarico, il burnout emotivo, e creare una rete emotiva che sia di conforto e di contatto umano. Placidamente, senza fretta, senza troppa originalitร ma con la virtรน mansueta di chi sa di potercela fare, tempo al tempo, un pezzo alla volta.

