Galeffi vince lo โ€œScudettoโ€ sul palco di Villa Ada a Roma โ€“ REPORT CONCERTO 03/07/2018

Galeffi concerto Villa Ada, Roma martedรฌ 3 luglio 2018 "Scudetto"

โ€œAmore mio, amore un corno, mi dici ciao ma ciao un cornoโ€ฆโ€

Potrebbe essere la frase che Eric Dier ha pensato in quel frangente infinitesimale in cui la palla andava in rete e qualificava lโ€™Inghilterra per i quarti di finale del Mondiale di Russia 2018 e Galeffi iniziava il suo primo concerto nella cornice del laghetto di Villa Ada. Cosรฌ il destino del cantautore romano e del calcio si incrociano ancora una volta.

Sicuro dei propri mezzi, Marco Galeffi e la sua band porta un poโ€™ di romanticismo in quel luogo che ogni anno incontra i suoni del mondo ma che in questa edizione ha deciso di vedere piรน da vicino i musicisti del futuro โ€“ siamo andati a vedere anche Frah Quintale. Il pubblico, composto per lo piรน da innumerevoli adolescenti curiose di vedere da vicino il cantautore del futuro, riempie lโ€™isolotto della villa romana e canta tutte le canzoni del disco dโ€™esordio โ€œScudettoโ€. Dopo la straordinaria apertura di Mox (Marco Santoro), che seppur non abbia ancora un singolo fuori riesce a trascinare e a far cantare il pubblico, arriva Diamine (Andrea Imperi della band romana Le Mura) che stravolge il suono della serata ma divertendo, entrambi nella scuderia Maciste Dischi.

Galeffi sicuro ma timido e dolce, abbraccia la sua Roma e preso dallโ€™emozione rovescia acqua sulla strumentazione quasi apposta per intonare un coro da stadio dedicato a Leo, il roadie che con pazienza risolve la faccenda. โ€œUffaโ€, il nuovo brano non contenuto nel disco, รจ subito un inno, lasciato cantare dal pubblico e poi eseguito dallโ€™autore in full band. Prima della pausa โ€“ avvenuta dopo circa 25 minuti di show โ€“ compare in scaletta lโ€™inedito โ€œMomilapinatapaiโ€ (chiediamo scusa se non si scrive cosรฌ) che uscirร  a breve. Marco e Luigi, il fedele chitarrista e amico, tornano per qualche brano in acustico: โ€œCandyโ€ di Paolo Nutini si sposa al meglio sulle corde vocali di Galeffi seguito da โ€œPotter / Pedalรฒโ€ e poi dalla nostalgica โ€œBurattinoโ€. La band risale per โ€˜far ballare un poโ€™ il pubblicoโ€™ con il mashup di โ€œPop Pornoโ€ e โ€œHouse of The Rising Sunโ€ e poi per farlo urlare piรน di prima nel terzetto di chiusura composto da โ€œPolistiroloโ€, โ€œCamillaโ€ e โ€œOcchiaieโ€. Questโ€™ultima prima fatta cantare interamente al pubblico e poi eseguita con la band a chiudere un concerto che per molte giovani ragazze รจ stato lโ€™evento dellโ€™estate 2018.

Cโ€™รจ tempo per un ultimissimo bis di brani e poi Galeffi chiude con la dedica al โ€˜giocatore piรน forte di tutti i tempiโ€™ ovvero โ€œTottigolโ€. A Villa Ada si รจ tenuto il battesimo del fuoco di uno dei nuovi cantautori italiani che, speriamo, mantenga sempre il suo romanticismo e tocco delicato calcando le orme di quel Cesare Cremonini tanto inseguito da molti autori del momento.

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