NOME
Moby
GENERE
Elettronica
ESORDIO
Moby (1992)
ULTIMO ALBUM
Everything Was Beautiful, and Nothing Hurt (2018)
COPERTINA

ELENCO CANZONI
Mere Anarchy
The Waste of Suns
Like a Motherless Child
The Last of Goodbyes
The Ceremony of Innocence
The Tired and the Hurt
Welcome to Hard Times
The Sorrow Tree
Falling Rain and Light
The Middle is Gone
This Wild Darkness
A Dark Cloud is Coming
VIDEO/SINGOLI DALLโALBUM
ย
PUNTO DI VISTA
โTutto era bellissimo e nulla stonavaโ.
Per il suo nuovo lavoro Moby, al secolo Richard Melville Hall, si rifร al Vonnegut di Mattatoio N.5 per condurci per mano in un viaggio dalle sonoritร elettroniche e trip hop allโinsegna dellโoscuritร (These wild darkness) e del pessimismo.
E non รจ un caso che se sfogliate il libro di Vonnegut, la frase che dร il titolo al disco la troviate impressa su una lapide. Messa per un momento allโangolo la sua anima post punk e new wave che aveva animato il precedente lavoro These systems are failing, lโartista newyorchese torna alle suggestive atmosfere dellโelettronica, sapientemente mixata al gospel.ย Mala tempora currunt dicevano i latini in tempi non sospetti e tutto ciรฒ torna perfettamente nel lavoro di Moby: nei titoli riecheggiano atmosfere cupe e i concetti che rimandano alla fragilitร e alla vulnerabilitร dellโessere umano.
Soprattutto in unโepoca come questa dove tutto sembra essere sfuggito di mano e basta davvero una piccola scintilla per innescare la miccia della violenza piรน cieca, senza contare le interazioni sociali ormai ridotte allo zero. E allora ecco il ritorno alle origini, alla preghiera e alla natura per cerare sprazzi di bellezza in un Mondo sempre piรน a tinte fosche. Tratteggiato perรฒ con magica e sapiente maestria da Moby.



