Dai grandi ritorni di Billie Eilish e Ultimo ai nuovi singoli di Giuse The Lizia e Tredici Pietro: ecco le migliori uscite della settimana!
Billie Eilish – “Hit me hard and soft”

Il nuovo album di Billie Eilish è “Hit me hard and soft”, un disco pensato per essere ascoltato nella sua interezza, dall’inizio alla fine. L’album fa esattamente ciò che il titolo suggerisce: colpisce duramente e dolcemente a livello di testi e di musiche, mescolando i generi e sfidando i trend mano a mano che ci si addentra nell’ascolto.
Zayn – “Room under the stairs”

“Room Under The Stairs” è il nuovo album di Zayn, il quarto dell’ex OneDirection. Il nuovo progetto discografico segna la sua uscita più personale fino ad oggi, in cui riflette sul punto in cui si trova nella vita, esplorando al contempo anche le complessità della guarigione, della quiete e della crescita. “Room Under The Stairs” esplora nuove sonorità che accompagnano l’inconfondibile vocalità di Zayn con strumentazione registrata dal vivo, mostrando la sua poetica come cantautore.
Bon Jovi – “Livin proof”

“Living Proof” è il secondo singolo dei Bon Jovi che anticipa l’album “Forever” in uscita il 7 giugno, il sedicesimo della loro lunga e fortunata carriera. Jon Bon Jovi, frontman della band, nominato in occasione del mese dei Grammy Awards “MusiCares Person of the Year 2024”, ha commentato così l’annuncio del nuovo album “Forever”: “Questo disco è un ritorno alla gioia. Dalla scrittura, attraverso il processo di registrazione, questo significa alzare il volume, sentirsi bene Bon Jovi”.
The Howlers – “What You’ve Got To Lose To Win It All”

The Howlers pubblicano l’album di debutto “What You’ve Got to Lose to Win It All” , un’epica raccolta di 15 tracce prodotte da Black Honey.
Peggy Gou – “Lobster telephone”

L’artista, produttrice, DJ e icona Peggy Gou pubblica il nuovo singolo “Lobster Telephone” estratto dal suo atteso album di debutto “I Hear You”. “Lobster Telephone” è un perfetto distillato di musica house balsamica e technicolor per la quale Peggy Gou è famosa in tutto il mondo, evocando i brani che hanno segnato la carriera di Peggy Gou.
Ultimo – “Altrove”

Anticipato dal singolo omonimo, “Altrove” è il nuovo album di Ultimo composto da 8 tracce. Il disco sarà presentato dal vivo dal cantautore romano in un tour negli stadi a giugno e luglio.
Salmo & Noyz Narcos – “Cvlt-Hellraisers”

Salmo e Noyz Narcos pubblicano “Cvlt – Hellraisers”, la repack del joint album già disco di platino “Cvlt”. Contiene al suo interno ben cinque brani inediti con tre collaborazioni d’eccezione con amici e colleghi di lunga data, appartenenti al rap italiano: Lazza, Guè e Gemitaiz.
Jack Savoretti – “Miss Italia”

“Miss Italia” è il nuovo album di Jack Savoretti e il primo in lingua italiana. L’album contiene 13 tracce con ospiti come Miles Kane, Natalie Imbruglia e svegliaginevra oltre alla collaborazione con Zucchero in “Senza una donna”
I Hate My Village – “Nevermind the tempo”

“Nevermind the tempo” è il nuovo album degli I Hate My Village. Un disco sgrammaticato che non cerca nessuna grammatica, che non rincorre nessuna architettura musicale ma che tratteggia un mondo che non ha eguali nel panorama musicale del nostro Paese: storto e distorto, visionario e magico, improbabile e allucinato, inconfondibile e travolgente. Un album che è un elogio dell’approssimazione come risposta all’assillante ricerca di perfezione del nostro tempo. Racconta Adriano Viterbini: “Nevermind The Tempo racchiude lo spirito e gli intenti che animano la band fin dalla sua nascita, nel 2018: dieci tracce che mostrano come viaggiare attraverso i suoni dell’Africa senza sembrare un turista bianco, come autodistruggersi in modo creativo e come far transitare parole e suoni, senza badare troppo alla narrazione”.
Maninni – “Amore gourmet”

“Amore Gourmet” è il nuovo singolo di Maninni. Il brano, dal sapore estivo, affronta le dinamiche emotive di un amore intenso, vissuto nel desiderio di connettersi in maniera intima e profonda con l’altra persona. In un’epoca in cui la ricerca forzata e ossessiva della perfezione plasma ogni minimo dettaglio della nostra quotidianità, Maninni eleva il concetto di amore paragonandolo alla perfezione culinaria di un piatto gourmet.
Sarah – “Sarah”

La vincitrice di Amici 23, Sarah, nome d’arte di Sarah Toscano, pubblica il suo primo EP omonimo contenente alcuni brani presentati durante il programma come “Sexy magica”, “Touché” e “Viole e violini”.
Bianca Atzei – “1987”

Preceduto dal singolo “Discoteca”, esce “1987” di Bianca Atzei, il nuovo lavoro in studio con un respiro totalmente proiettato negli anni ‘80. Il 1987 è il suo anno di nascita, e nel disco c’è la voglia di ripartire, di farsi ascoltare, di colpire ancora con il suo graffio che cattura le emozioni più profonde. Le otto nuove canzoni sono un misto tra un’anima dance e la vena romantica. Essere diventata mamma di Noa Alexander ha svelato il suo lato più leggero dal punto di vista musicale, ma comunque oltre ai brani più up-tempo ci sono le ballate che ci riportano ai suoi esordi nei club.
Irene Grandi – “Fiera di me”

“Fiera di Me” è il nuovo singolo e video di Irene Grandi con cui anticipa un tour autunnale e un album omonimi, volti a celebrare i suoi trent’anni di carriera. Sul brano afferma: “Fiera di Me” esce in un momento importante della mia vita, quello dei trent’anni dal mio debutto del 1994 con l’album “Irene Grandi”. Ho sempre concepito la vita come qualcosa da vivere intensamente, con la curiosità di sperimentare e il coraggio di sbagliare. Fiera di Me è una presa di coscienza che accettare le contraddizioni, armonizzare gli opposti, avere una personalità artistica che sfugge dagli schemi predefiniti, è un segno di maturità che mi rende fiera della strada che ho scelto e di quella che ancora mi attende. Il viaggio è sempre stato un tema di ispirazione per me, il desiderio di conoscere, scoprire e sperimentare in libertà, e anche la voglia di sfuggire all’abitudine uscendo dalla comfort zone, cambiare, evolvere. Fiera di Me è solo il primo passo di un percorso che conduce a molte e belle novità che scopriremo insieme nei prossimi mesi.”
Tredici Pietro – “Big panorama”

“Big Panorama” è il nuovo singolo di Tredici Pietro che, dopo un periodo di silenzio, torna con un brano che rappresenta un’evoluzione artistica profonda e significativa. Un pezzo che racconta i momenti vissuti dall’artista negli ultimi anni, in grado di spingere sull’acceleratore, ma anche di regalare momenti di grande poesia. Il singolo è accompagnato dal videoclip ufficiale, diretto da Simone Peluso, con un cameo del padre Gianni Morandi.
Tormento – “Do you really love me”

“Do You Really Love Me?” è il nuovo singolo di Tormento. Il brano segna una nuova svolta nella carriera solista del rapper e cantante che nel 2021 è stato protagonista del successo dei Sottotono, tornati con un album dopo 20 anni. “Do You Really Love Me?” anticipa l’uscita di un EP, prevista per venerdì 31 maggio. “Do You Really Love Me?” rappresenta il primo passo di un nuovo percorso musicale in cui Tormento sarà affiancato da Frank Sativa e Bagba.
Lolloflow – “Amici”

A poche settimane dall’uscita del suo primo album “Dejavu”, il producer multiplatino Lolloflow torna con il nuovo singolo “Amici” in cui racconta la distruzione di un’amicizia importante. Un rapporto che da vero si è trasformato in qualcosa di freddo e falso. L’artista racconta: “La canzone parla dei rapporti di amicizia, e di quanto possano ferire, ma al tempo stesso offrire un’ opportunità. Questa canzone invita a rinascere dopo la perdita di un amico e quindi di essersi fidati di qualcuno che forse non meritava la nostra amicizia. Ma poi nell’amicizia, anche in quella spezzata dagli eventi negativi, rimane sempre un legame, quel legame di condivisione che si è perpetrato per anni e che sebbene ci porti “a tagliare le radici”, non ci fa detestare l’altro, perché in un certo senso fa parte del nostro vissuto. “Ci perdo la testa ancora ma non ti detesto affatto e sarò sincero, giuro non sarò da meno, no.” Ho avuto amicizie importanti che hanno comunque attraversato momenti di crisi, ma che poi si sono riallacciate perché la sintonia c’era, il rapporto era vero”.
Beatrice Quinta – “Devota”

“Devota” è l’EP d’esordio di Beatrice Quinta. L’artista mostra un lato di sé nuovo e più consapevole, risultato di una forte introspezione che l’ha portata a diventare la donna sicura che è oggi. Beatrice lancia un forte messaggio di rivalsa e di fede, diretto in particolar modo a tutti coloro che usano la grinta per cicatrizzare le proprie ferite esorcizzando i momenti più bui e duri della vita per arrivare a compiere delle libere scelte. Il progetto porta con sé anche molti richiami alla terra natia della cantante, la Sicilia. La focus track è “Fatima”, che celebra l’autodeterminazione e l’emancipazione.
Giuse The Lizia – “Baby”

“Baby”, il nuovo singolo di Giuse The Lizia, è una dichiarazione d’amore, una dedica spudorata, una richiesta disperata di positività da parte di chi pensa che i sentimenti veri possano sconfiggere ogni difficoltà, sempre. Racconta il cantautore: “Baby è nata diversi mesi fa mentre ero in vacanza a casa a Palermo è rimasta per un po’ di tempo nei memo vocali del telefono, chitarra e voce, poi mi sono reso conto che gasava di brutto. Nel produrre il pezzo abbiamo messo dentro molto influenze diverse, c’è un po’ di garage rock e di punk stile ‘I cani’. Se penso ai prossimi concerti non vedo l’ora di poterla suonare live, credo sia proprio la sua dimensione naturale per gridarla e sentirla dentro”.
Vale LP – “Guagliona”

“Guagliona” è il primo album di inediti di Vale LP, la giovane cantautrice napoletana che si è fatta conoscere in questi ultimi anni grazie ad una serie di singoli ed esperienze trasversali tra Tv e concerti, tra cui la partecipazione al concertone del Primo Maggio di Roma. Un viaggio nel mondo di Vale LP che con le sue parole va al cuore più vivo e caldo delle cose affrontando le tematiche e gli interrogativi di una giovane ragazza di 24 anni in modo mai banale e così l’amicizia, l’amore, la famiglia, il desiderio di realizzazione e del fuoco ardente della musica trovano nelle parole di Valentina Sanseverino una nuova prospettiva di racconto.
Sethu – “Tutti i colori del buio”

“Tutti i colori del buio” è il primo album di Sethu: l’artista savonese conosciuto dal grande pubblico grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo 2023 con “Cause perse”. Proprio il Festival di Sanremo è stato uno dei momenti più belli di sempre vissuti dall’artista e lo hanno portato a esibirsi anche in apertura di artisti come i Pinguini Tattici Nucleari, Sfera Ebbasta, Geolier e Massimo Pericolo, ma ha anche inciso sulla salute mentale di Sethu che è tornata a vacillare, logorata da pressioni e aspettative del momento. Le 11 tracce dell’album raccontano e condividono tutte le sfumature di questo periodo tra luci e ombre, soddisfazioni e disfatte, profondo buio e nuova luce.
Assurditè – “Dumba”

“Dumba” è il primo album di Assurditè. Racconta i conflitti di una generazione, investita da enormi e rapidi cambiamenti, immersa in una società contraddittoria e testarda, con un vertice spesso reazionario e conservatore. In “Dumba” la cantautrice osserva il mondo che la circonda, a metà tra il distacco narrativo di una giornalista del futuro e l’emotività di una ragazza immersa nella sua generazione.
Asteria – “Yacht club”

“Yacht club” è il nuovo singolo di Asteria, che anticipa il primo progetto discografico della giovane cantautrice, producer e autrice. Con il nuovo singolo Asteria ci trasporta in un flirt estivo destinato a non poter essere nulla di più, dove la chimica balla sul beat, grazie alla produzione di CanovA. L’artista racconta un amore estivo tra due persone appartenenti a mondi diversi, che per caso si ritrovano nello stesso luogo, dove scaturisce una forte attrazione fatta di chimica e silenzi: è la narrazione malinconica di un momento, consumato dal paradosso dell’incomunicabilità.
Elettrica – “Elettrica”

“Elettrica” è l’album d’esordio degli Elettrica. Con un sound che mescola la malinconia del new indie rock e l’energia del brit rock, gli Elettrica ci trasportano in un viaggio emotivo attraverso un’ampia gamma di sentimenti, che girano tutti intorno al filo conduttore della difficoltà a relazionarsi e della mancanza di legami, in un futuro instabile e distorto.
Margherita Principi -“Acqua”

“Acqua” è il nuovo singolo di Margherita Principi in cui ci porta con sé nel suo passato trovando la forza di mettersi completamente a nudo. Si tratta del racconto di una storia di abuso, un brano che nasce dall’enorme insicurezza e senso di inadeguatezza che spesso si prova quando si attraversa l’inferno. Un mix di sensazioni che, solo mettendole in musica, si è capaci di esprimere, esorcizzando in questo modo il dolore e acquisendo una maggiore consapevolezza di sé, riuscendo, forse, finalmente a trovare un senso di pace.
Westfalia – “Little prince”

“Little prince” è il nuovo singolo dei Westfalia. La band racconta: “Il 30 dicembre 1935 alle 2:45 del mattino un aereo con a bordo Antoine de Saint-Exupéry e il suo meccanico precipita nel deserto libico. Per tre giorni, in preda a miraggi e allucinazioni, i due cercano di sopravvivere alla disidratazione, finché un gruppo di beduini non li trova per caso e li porta in salvo. Di quella esperienza rimane un racconto che tutti conosciamo, quello dell’incontro tra un uomo sperduto nell’accecante solitudine di un deserto e uno strano bambino apparso all’improvviso che dice di venire da un altro pianeta. Il nostro nuovo singolo prende spunto da quel racconto, pieno di solitudine e di poesia, sovrapponendo la vicenda reale del suo autore a quella immaginata, per celebrare la capacità della nostra specie di usare la fantasia per riscrivere la realtà e fare fiorire la propria parte migliore.”
SLF – “Replay”

“Replay” è il nuovo singolo di SLF (acronimo di Solo La Fam), una hit da ballare nelle lunghe notti d’estate, senza rinunciare alla realness che caratterizza il supergruppo. Il brano prende vita dalle famosissime note di “I know you want me” di Pitbull, il cui sample è inserito su una base nata dal tocco di Niko Beatz, Pat-Rich, lo stesso Yung Snapp, Starchild e Dele. Nel video Vale Lambo, MV Killa, Lele Blade e Yung Snapp si incontrano ad una festa colorata.
Petit – “Petit”

Petit pubblica l’omonimo EP che raccoglie i brani pubblicati degli ultimi mesi, più due tracce inedite “Brooklyn” e “Feriscimi”. Nella musica di Petit ci sono le sue origini francesi e quelle napoletane. Scrive l’artista sui social: “In questo primo EP c’è ogni parte di me, ogni mia sfaccettatura, c’è Sasà. Oggi ho imparato a conoscermi, ho scoperto cosa mi piace fare veramente, ho scoperto cosa mi fa sentire libero. Ringrazio tutte le persone che hanno contribuito a questo progetto, ringrazio Maria che mi ha dato la possibilità di inseguire il mio sogno. E ringrazio voi per il sostegno e il calore che mi avete dato fino ad ora. Questo sono io.”
Mida – “Il sole dentro”

“Il sole dentro” è il nuovo EP di Mida, finalista di Amici 23. Un progetto personale, che contiene tutte le sfumature della musica dell’artista, che spazia dal pop al rap e si contamina di sonorità latine che rimandano alla provenienza venezuelane dell’artista. È l’amore in tutte le sue connotazioni a fare da fil rouge ai brani che si susseguono: da quello romantico a quello più “pericoloso”, da quello più sensuale a quello che fa crescere.
Laila Al Habash – “Sottobraccio”

Una dichiarazione schietta e sussurrata, quella di Laila Al Habash, che torna a sorpresa con “Sottobraccio”. Si è presa del tempo per mettere a fuoco parole e suoni ed è tornata con una storia sincera, raccontata con ironia ed eleganza. Racconta l’artista: “Era tempo che non riuscivo a costruire una canzone adatta a far correre l’immaginazione che si ha all’inizio di un innamoramento.
Con Sottobraccio mi sono lasciata andare, è venuto naturale”.
Paolo Vallesi – “Per te”

Paolo Vallesi pubblica il nuovo singolo “Per Te”. Il cantautore racconta: “Questo brano vuole essere un messaggio semplice, non pretende di offrire soluzioni, ma solo una presa di coscienza, ricordando che questo mondo e questa vita sono di tutti non solo di qualcuno. Ci stiamo purtroppo ormai abituando a vedere immagini e situazioni sconvolgenti con una normalità come se fossimo rassegnati all’idea che c’è chi fa e chi subisce. Avere l’opportunità di poter dire qualcosa attraverso le parole di una canzone è qualcosa di molto importante per me, quindi canto del mondo che vorrei e che voglio, un mondo che appartiene a tutti, fatto per la nostra unicità e libertà. Un mondo che è fatto per ognuno di noi e quindi è fatto anche per te”.
CanovA – “Level two”

“Level two” è il nuovo EP di CanovA, un ritorno alle sue prime sperimentazioni con la musica dance, quando appena ventenne seguiva tutte le uscite internazionali di quegli anni in cui i progetti italiani conquistavano le classifiche in tutto il mondo. Racconta CanovA: “Passo molto tempo in studio con artisti della Gen Z che non hanno vissuto gli anni ’90 e mi son reso conto che i grandi successi della dance italiana per loro non è musica del passato ma qualcosa di nuovo perché non l’hanno conosciuta. Tante hit di oggi sono canzoni con campionamenti di brani iconici del mondo club. La dance crea una continuità tra il passato e l’oggi, e per me che l’ho seguita da ventenne, è un modo molto stimolante per raccontare il presente, in qualche modo ritorno libero a creare con i suoni e le voci nel mio primo studio di Padova. Ho lavorato con Max Pezzali per “DISCOTECHE ABBANDONATE” il suo nuovo singolo, un tributo ai luoghi culto della notte italiana e con “LEVEL TWO” desidero anche io fare un omaggio a un mondo – fatto di dj, di club, di hit – ancora vivo e attuale”.
Decrow – “Acquamara”

“Acquamara” è il nuovo singolo di Decrow prodotto da yuks e Bedini. Con questo terzo singolo, l’artista romano continua la sua esplorazione delle tematiche più profonde e drammatiche che caratterizzano le relazioni d’amore odierne con una ballad rock drammatica e coinvolgente. Decrow ci fa immergere in una relazione d’amore priva di prospettive e all’insegna degli eccessi dove i protagonisti si trovano intrappolati e schiacciati da un contesto sociale piatto e senza stimoli che sta spegnendo il loro amore poco a poco.
Luchino Luce – “Supermario”

Gli Europei di calcio si avvicinano e una delle questioni è questa: “Balotelli farebbe comodo all’attacco azzurro?”. “Supermario” è il personale inno di Luchino Luce, un brano che mostra empatia per Super Mario Balotelli, icona calcistica tanto amata quanto odiata, per parlare dell’amore riversato verso i propri sogni. Un pianoforte unito a drums molto energiche creano l’atmosfera del brano e accompagnano le barre (a tratti strazianti) di quello che è considerato un “cantautore della trap”.
Lagoona – “Quello che resta”

“Quello che resta” è il nuovo singolo dei Lagoona e racconta una relazione tormentata che non ha mai avuto un nome, una di quelle che non sai davvero come riuscire a gestire e che ti lascia solo ricordi e frasi non dette. Una ballad sporca e malinconica che racconta il bello ma non lascia speranza, dove il sax di Manuel Trabucco cresce fino a prendere il sopravvento, sublimando il dolore. I Lagoona tornano a raccontare una generazione, con la loro sintesi di ritmiche alt rock e incursioni pop.
Sacrane – “Free”

“Free” è l’album d’esordio di Sacrane. Il disco, cantato interamente in Inglese su atmosfere dark con richiami che spaziano dal folk al soul, dal rock al clubbing e all’elettronica, nasce da un’esigenza di rinascita ed è stato pensato come un percorso verso la libertà. Sacrane dichiara: “Scrivendo i testi e producendo i brani mi sono finalmente sentito libero di piangere, ridere, arrabbiarmi e urlare, e ho esplorato sentimenti e tutta una serie di emozioni che avevo processato ma che non avevo lasciato andare del tutto. Alla fine del processo, mi sono permesso di ballarci su, perché ogni canzone di questo album ha almeno un elemento che invoglia l’ascoltatore ad abbandonarsi al ritmo della musica, nonostante i temi affrontati nei testi siano ben lontani dalla superficialità”.
Axos – “17.5”

“17.5” è il nuovo EP di Axos: l’inizio di un viaggio, o il suo arrivo, uno strumento con cui provare a cambiare un pezzo di mondo. L’EP è totalmente indipendente e contiene 6 tracce che nascono dal cuore pesante di chi vive in una contemporaneità che ci ha ingabbiati in guerre, nel capitalismo, in un mondo malato che presto scomparirà se non ci prendiamo cura di lui. Il racconto di Axos parte dal libro del profeta Geremia, un testo estremamente attuale: la guerra nello sfondo, nelle terre di Israele ancora martoriate dopo 2600 anni. Un mondo al collasso, una società al collasso, in cui l’unico Dio è diventato un ego spropositato di cui, comunque, non riusciamo a prenderci cura.
Niky Savage – “È la (love)”

Niky Savage torna con il nuovo EP “È la (love)”, a un mese dalla release del suo primo progetto discografico “È (banger)”. In questo nuovo capitolo si fa accompagnare da un feat. tanto speciale quanto inaspettato: Silent Bob.
Emanuele Presta – “Venti minuti di libertà”

“Venti minuti di libertà” è l’EP d’esordio di Emanuele Presta, cantautore salentino di stanza a Bologna, un concept EP interamente dedicato alla libertà. L’artista, con sei tracce, parla di quelle che sono per lui le sei sfaccettature della libertà: i ricordi, la vita, i sogni, la fuga, l’amore e l’arte. Racconta Presta: “Cercavo un filo conduttore che potesse unire i brani e li rendesse complementari, senza farlo apposta ho visto che ce l’avevo proprio sotto gli occhi. Sono sempre stato un fan dei concept album, sono cresciuto con dischi come ‘The dark side of the moon’, ‘Ok Computer’ e ‘Non al denaro, non all’amore, né al cielo’, sembra quasi che fosse stato già tutto scritto. Fino ad ora ho pubblicato solo singoli, questo è il mio primo vero lavoro, non so se è l’album della vita ma è sicuramente quello della mia maturità artistica e personale”.
Plastic Palms – “Flip haus”

“Flip Haus” è il nuovo EP dei Plastic Palms, band italo-americana di base a Torino. Cinque brani che si muovono in libertà sulle coordinate che hanno scritto la storia della musica alternativa d’oltreoceano. Da una parte, ritroviamo l’approccio lo-fi e slacker tipico dei Plastic Palms, che suonano per divertirsi e in questo vanno presi dannatamente sul serio. Dall’altro lato, si riconoscono le radici lisergiche della loro musica, l’omaggio ai classici del paisley underground e ai padri della new wave americana, con la marcia in più di una scrittura e voce al femminile dalla personalità dirompente come quella di Clarissa, che sussurra, urla, ammicca e seduce traendo ispirazione da ricordi, impressioni e momenti di vita quotidiana.
Il Turco e Nex Cassel – “Mentalità”

“Mentalità” è il titolo del nuovo album de Il Turco interamente prodotto da Nex Cassel. Già dal titolo è possibile intuire la comunione d’intenti dei due musicisti: stessa visione, stesso approccio ai problemi e alla vita. Se la mentalità è l’insieme delle reazioni caratteristiche di un individuo ai problemi della vita, il Turco ancora sputa barre per combatterli e continua il suo percorso attraverso un rap diretto senza mezze misure. Grazie ai beat e alle sonorità di Nex Cassel, l’MC romano si muove con disinvoltura su un tappeto musicale che si adatta perfettamente alle sue rime. Undici tracce dove la forma mentis del rapper viene espressa in ogni rima, e dove la mentalità del guerriero che non molla, trasuda orgoglio da ogni barra.
Alfonso Cheng – “Finferland”

“Finferland” è il nuovo album di Alfonso Cheng, “bedroom music maker” campano classe 1990. Un crogiolo postmoderno di citazioni musicali e culturali che arrivano dagli anni ’90, ma non sono mai uguali alla sorgente. O’nfinfero in dialetto napoletano è il parolaio: un millantatore, un bellimbusto. Ed è da un mondo fatto di persone “normalone” che Alfonso fugge, e isolandosi nella sua cameretta, si sfoga registrando.
