
Il musicista e compositore giapponese Ryuichi Sakamoto è morto all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. A renderlo noto la sua agenzia, a distanza di quasi una settimana dalla sua scomparsa, avvenuta martedì. I suoi funerali si sono svolti in forma privata.
Nato a Nakano nel 1952, Ryuichi Sakamoto era considerato uno dei primi sperimentatori tra la musica etnica orientale e i suoni elettronici dell’Occidente e aveva ricevuto numerosi riconoscimenti in carriera tra cui il premio Oscar nel 1987 per la colonna sonora del film “L’Ultimo imperatore”, diretto dal regista italiani Bernardo Bertolucci.
Musicista e compositore di fama mondiale, nel 2014 Ryuichi Sakamoto aveva rivelato pubblicamente di avere un tumore alla gola e nel giugno del 2022 la successiva diffusione del quarto stadio della malattia. Figlio di un rinomato editore, Sakamoto aveva cominciato a studiare musica all’età di 10 anni, ispirato dai Beatles e dal compositore francese Claude Debussy.
Dopo aver iniziato nel 1978 come tastierista della leggendaria band di musica elettronica Yellow Magic Orchestra, nota anche come YMO, Sakamoto ha anche recitato nel film di guerra del 1983 “Buon Natale, signor Lawrence”, per il quale ha scritto la musica, e ottenuto un Grammy Award nel 1987, lo stesso anno in cui ricevette il premio Oscar per il film di Bertolucci. Celebre il suo interesse per le questioni ambientali e le sue assidue frequentazioni alle manifestazioni per la pace.
A seguito del disastro di Fukushima del 2011, Sakamoto è stato anche attivamente coinvolto nel movimento che si opponeva all’utilizzo dell’energia nucleare. A inizio anno, un altro membro fondatore della band YMO, il batterista Yukihiro Takahashi, era morto a causa di una polmonite.