
A 30 anni di distanza, da venerdì 10 marzo, per 4 appuntamenti, Loretta Goggi torna alla guida di un grande show in prima serata su Rai 1, “Benedetta Primavera”, al suo fianco Luca e Paolo.
“Benedetta Primavera” è la summa delle innumerevoli doti di Loretta: in ciascuna delle quattro puntate si tratterà un tema diverso, passando liberamente da “ieri” a “oggi” attraverso personaggi, generi dello spettacolo, momenti memorabili della cultura pop prendendo spunti anche dalle preziose Teche Rai. Un viaggio all’interno del mondo dello spettacolo per fare un parallelo tra il passato e il presente.
In ogni episodio tanti ospiti: vecchi compagni con cui rievocare – tra emozione, chiacchiere, gioco, balletti, musica e divertimento – programmi e amici di un tempo e giovani protagonisti della tv di oggi, tra attori, cantanti e comici, con cui Loretta si confronterà, si metterà in gioco, si esibirà in numeri musicali, dialoghi brillanti e sketch. E, tenendo in serbo, nuove imitazioni (tra cui Guillermo Mariotto e la Regina Elisabetta d’Inghilterra) e sorprese per i suoi ospiti.
Gli Ospiti della Prima Puntata di “Benedetta Primavera”
Tra gli ospiti della prima puntata, Heather Parisi per ricreare le atmosfere della prima edizione di ‘Fantastico’, il mitico show della Rai, e l’attrice Chiara Francini. Non mancherà, ovviamente, la musica, con alcuni ‘duetti impossibili’: sul palco, Mietta e Anna Tatangelo che magicamente duetteranno rispettivamente con Mia Martini e Whitney Houston. Con Bruno Vespa, invece, si parlerà della censura e delle parole vietate nella storia della televisione. Nel corso del primo appuntamento spazio poi a un momento dedicato al politically correct con Marco Giallini. Altro ospite, Claudio Amendola per un excursus sugli sceneggiati di un tempo.
“Non è un programma celebrativo dove si cantano tutte le mie canzoni. Mi propongo per come sono oggi, una donna di 72 anni che però è al passo con i tempi, che fa televisione, che scrive. ‘Benedetta Primavera’ è un varietà che mi sta addosso senza costringermi a parlare del passato”, spiega la Goggi.