Cugini Di Campagna: «Grazie Måneskin Per Averci Dato Una Botta Di Pubblicità»

Cugini di Campagna Sanremo 2023

“Celebriamo i 50 anni di anima mia e il compleanno dei fratelli Silvano e Ivano Michetti” queste le prime parole dell’entourage dei Cugini di Campagna alla conferenza stampa prima della finalissima di Sanremo 2023. Il quartetto partecipa per la prima volta alla kermesse con “Lettera 22” scritta da La Rappresentante di Lista.

“Senza Silvano non saremmo nulla, lui è l’empirico: paga le tasse e i contributi”, Ivano applaude il fratello e insieme al resto della band si ripercorrono le tappe del gruppo fin dagli esordi: “Siamo nati per merito o demerito di Arbore e Boncompagni, poi è arrivata “Anima mia” nel 73 e poi negli anni ’80 con “Meravigliosamente” per mio figlio fino a ‘Lettera 22′”. Ma come nasce la canzone? Fabio Gargiulo, autore insieme a Dario Mangiaracina e Veronica Lucchesi rivela: “nata come una lettera indirizzata a tanti momenti della propria vita e sensazioni poi sviluppata e ci piaceva ‘non lasciarmi solo’ cantato come un mantra, una richiesta di ognuno di noi”. Riguardo al numero 22: “Per l’alfabeto, quello che non si riesce a dire, qualcosa che non esiste”.

Il Futuro dei Cugini Di Campagna

Ma dopo Sanremo cosa attende i Cugini di Campagna? I quattro scherzano: “oltre questo c’è una canzone che contiamo di finire” e cantano ‘Nella vecchia fattoria’. Ma il prossio appuntamento live dei Cugini è il 14 febbraio, San Valentino, a Latina e poi “in Australia e Nord America”. Silvano poi nomina i Måneskin: “Li ringraziamo per averci dato una botta di pubblicità, la somma delle loro età è uguale alla mia oggi”.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.