Romaeuropa Festival chiude con “Einstein On The Beach”: oltre 40.000 presenze per l’edizione 2022

Einstein On The Beach - Foto di Maxime Fauconnier
Einstein On The Beach – Foto di Maxime Fauconnier

Romaeuropa Festival 2022 chiude domenica 20 novembre con l’esecuzione musicale di “Einstein on the Beach” proposta dall’ensemble Ictus insieme a Collegium Vocale Gent e Suzanne Vega all’Auditorium Parco della Musica (grazie alla co-realizzazione con Musica per Roma).

Avviato l’8 settembre, il festival presieduto da Guido Fabiani con la Direzione Generale e artistica di Fabrizio Grifasi, ha proposto oltre 79 progetti per 173 repliche in più di due mesi di programmazione totalizzando oltre 40.000 presenze complessive per un incasso di oltre 700 mila euro

“Siamo molto felici di questi risultati che ci riportano ad una situazione di normalità dopo i due anni di limitazioni dovute alla crisi pandemica. Abbiamo scelto di ripartire con delle grandi sfide come portare la creazione coreografica internazionale al grande pubblico in uno spazio come la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica normalmente deputato ai grandi concerti di musica pop o rock, o costruire percorsi dedicati alle icone della musica del Novecento e in particolare del minimalismo come Steve Reich, Philip Glass, Terry Riley in dialogo con differenti discipline e formati senza rinunciare alla ricerca musicale più attuale – da Ólafur Arnalds a Bryce Desner con Katia e Marielle Labèque –  sconfinando nell’elettronica e nell’avant-pop. Abbiamo mantenuto con successo la promessa di portare al pubblico spettacoli che difficilmente si vedrebbero a Roma come ha dimostrato l’“Opera da Tre Soldi” presentata dalla storica compagnia del Berliner Ensemble con la regia di Barrie Kosky, tra i più importanti registi d’opera internazionali. L’attenzione alla creatività emergente, le coproduzioni, le sfide delle differenti sezioni del REF2022  rappresentano l’anima plurale della nostra manifestazione che è garanzia di uno sguardo sempre sensibile al presente e alle comunità che lo abitano”Fabrizio Grifasi

“Ci siamo chiesti come immaginare un futuro possibile costruito sul dialogo e il confronto culturale in opposizione netta e determinata a ogni forma di guerra, di aggressione, di atrocità in Europa e ovunque nel mondo, rivendicando la centralità umana con la sua unicità nel saper creare e immaginare. Una sfida vinta non solo attraverso gli spettacoli presentati ma anche attraverso segni di un fare concreto come la prima collaborazione con UNHCR o il progetto REFEco Friendly. Ma questi risultati sarebbero stati impossibili senza il supporto delle istituzioni nazionali  e cittadine, dei partner italiani e stranieri del festival, della rete di collaborazioni sul territorio che abbiamo sviluppato nel corso della nostra storia”Guido Fabiani

Romaeuropa Festival 2022: Chiusura con “Einstein On The Beach”

Ultimo appuntamento con il Romaeuropa Festival 2022 domenica 20 novembre a partire dalle ore 17 nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica dove l’ensemble ICTUS insieme a Collegium Vocale Gent e l’icona della musica folk Suzanne Vega eseguirà in forma musicale il capolavoro di Philip Glass “Einstein on the Beach”. Duecento minuti di happening durante i quali le porte della sala rimarranno aperte consentendo al pubblico di entrare e uscire liberamente e di disegnare il proprio personale tempo e spazio di ascolto.

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