
L’edizione 2022 del TOdays Festival ha raccolto oltre 10.000 persone di ogni età e provenienza per oltre 30 ore di musica, arte e performance tra lo sPAZIO211 e l’ex fabbrica INCET. Dai Primal Scream a Tash Sultana, da DIIV a Black Country, New Road per l’unico festival italiano in cui la lineup è composta da più internazionali. Tutte le info sul sito ufficiale.
Non solo gli artisti, anche per gli spettatori si è registrata una crescente affluenza dall’estero, con oltre il 48% del pubblico proveniente ida Inghilterra, Francia, Austria, Slovenia, Svezia, Olanda, Germania, Irlanda, Marocco e Stati Uniti, oltre naturalmente a tutte le regioni d’Italia.
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TOdays: il Festival del “Wow”
“Torino in questi giorni con TODAYS è tornata a essere la capitale della musica e degli eventi dal vivo. Un risultato importante, reso possibile da un grande lavoro di squadra con lo scopo comune di rendere la città sempre più attrattiva. Torino ha risposto in maniera splendida, il pubblico ha apprezzato il programma del festival con gli artisti provenienti da tutto il mondo. Voglio ringraziare tutte le lavoratrici e i lavoratori che in questi giorni si sono messi al servizio del festival e lo hanno reso una grande festa della musica dal vivo” – Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino
“Per avere qualcosa da raccontare, bisogna farla. TODAYS è dove le cose succedono, e in questa edizione sono state tante e più belle dei sogni, per ricordarci che se non si è disposti a sacrificare l’usuale, ci si dovrà accontentare dell’ordinario. Esattamente 30 anni fa, negli stessi giorni di agosto in cui si è svolta questa settima edizione di TODAYS, i Primal Scream pubblicavano il loro capolavoro Screamadelica, contenente la canzone-manifesto “Moving On Up”, letteralmente traducibile con l’espressione “in movimento”, ovvero un movimento perpetuo verso l’alto. Essere riusciti a essere “in movimento” ha rappresentato l’essenza e la missione di questa edizione, cioè far muovere uno spettatore da una posizione fissa verso un nuovo punto di vista, osando, andando oltre il convenzionale, sovvertendo ciò che già si conosce per mettersi in gioco e non restare immobile, per progredire in un momento storico come questo in cui gli effetti (anche sul piano culturale) della pandemia sono più che mai reali e presenti, e disfare e rifare diventa un inno alla creatività vera e alla resilienza. A TODAYS ciascuno ha cercato il proprio “wow”, tornando tutti un po’ bambini e cercando di fare un balzo in avanti verso qualcosa di diverso dal quotidiano: come direbbero i Primal Scream “Come together as one!”, perché ne vale la pena, anzi ne è valsa la gioia” – Gianluca Gozzi, direttore artistico di TODAYS Festival.

Non solo Musica
Anche quest’anno i TOlab si sono rivelati fondamentali, per dare voce a nuove idee grazie al sostegno e alla collaborazione dei numerosi partner e la co-progettazione con oltre trenta tra realtà associative ed eccellenze territoriali. Luogo del confronto tra innovazione, musica, cultura e green economy è stato il cortile interno dell’ex Fabbrica Incet.
TOdays è sempre più un festival sostenibile: ha rafforzato il suo impegno di responsabilità contro le sfide ambientali cui ci troviamo ogni giorno di fronte con quindici azioni sostenibili e concrete in ambito di trasporti, mobilità, consumo d’acqua, rifiuti, riciclo ed energia per educare, ispirare e motivare ad uno stile di vita più consapevole e rispetto per le generazioni future.