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Ardo: “Evasione E Insoddisfazione: Vi Canto Il Mio Batticuore”

Ardo, pseudonimo di Edoardo di Petta, cantautore abruzzese classe ’99, racconta le emozioni di una relazione finita nel suo ultimo singolo “Batticuore”, una canzone d’amore con sonorità pop all’avanguardia, un mix di adrenalina, malinconia e rabbia.

In “Batticuore”, Ardo canta la storia amara di un amore unico e indimenticabile, ma ormai concluso, che lascia il posto all’insoddisfazione sociale, la voglia di evadere e ricercare nuovi stimoli. Il brano arriva pochi mesi dopo “Vita”, una canzone d’amore malinconica che parla delle insicurezze e degli sbagli commessi a causa della poca esperienza.

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Ciao Edoardo! Quando nasce “Batticuore”?
“Batticuore” nasce un annetto fa, mentre imparavo a “suonicchiare” la chitarra… nelle strofe esprimo un’insoddisfazione sociale e la voglia di evadere dagli schemi, nel ritornello ricordo un primo grande amore in cui sono stati commessi molti sbagli, tipici delle prime esperienze emotive.

“Batticuore” racconta di un amore che hai descritto come “unico e indimenticabile”. Perché?
Si riferisce alla mia prima vera storia d’amore, in cui c’è stata molta sofferenza ma che mi ha insegnato cosa volesse dire amare davvero.

Dopo la fine della storia, quali sono questi nuovi stimoli che hai ricercato e dove?
Ad oggi non ho più una figura specifica a cui mi ispiro, vado ad immaginazione. Mi sto concentrando molto sullo scrivere riguardo i miei sentimenti, le mie emozioni… argomenti non facili da trattare per me se non attraverso la mia musica.

“Vita” è stato il tuo primo singolo, una canzone d’amore malinconica. Anche qui si parla di una donna, è sempre la stessa?
Sì, anche “Vita” è dedicata alla stessa persona, è stata parte della mia vita per 4 anni, quindi musa ispiratrice per un po’ dei miei pezzi.

A 21 anni ti sei trasferito da Vasto a Milano. Com’è stato il cambio di città? Quanto ti sta ispirando Milano?
Questo cambiamento radicale è stato fondamentale per me, il solo vivere in una grande città, conoscere nuove persone nel mondo della musica ecc… è stato per me un grande stimolo. Nell’ultimo anno credo di essere cresciuto molto artisticamente, trovando il focus giusto per seguire il percorso che più mi rappresenti.

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