I Coma Cose sono tornati a Roma, <<la città che più ci ama>> – e non solo per gli ascolti sulle piattaforme – per presentare il nuovo album “Nostralgia” contenente il brano sanremese “Fiamme Negli Occhi”. E così dopo il Lanificio (<<eravate pochi ma ci amavate già>>), Largo Venue (<<eravate un po’ di più>>) e poi l’Atlantico, Fausto e California confermano la loro caratura artistica nella Capitale anche all’Auditorium Parco della Musica.
Un’ora e venti minuti di rap, pop e tutto quello che abbiamo sempre voluto cantare sulla provincia di Milano. Il duo lombardo, in piena pandemia, ci ricorda inoltre come sia importante al giorno d’oggi <<apprezzare le cose di tutti i giorni, tipo andare a fare la spesa>>. E allora volano veloci i minuti con <<due album e mezzo>> e hit come “Jugoslavia, “Via Gola”, “Mancarsi”, “Golgota”, “Post Concerto”. Il bis è una versione acustica di “Fiamme Negli Occhi” cantata da tutto l’Auditorium. Magico.
SCALETTA
- Intro
- Mille Tempeste
- Deserto
- Jugoslavia
- Via Gola
- La canzone dei lupi
- Anima Lattina
- Mancarsi
- Discoteche
- La rabbia
- Cannibalismo
- Golgota
- Beach Boys Distorti
- Guerre fredde
- 1996
- Fiamme negli occhi
- Pakistan
- Nudo integrale
- Zombie
- A Lametta
- Granata
- Post-Concerto
- Squali
- Fiamme negli occhi (versione acustica)