Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno selezionato le 10 canzoni in gara per il Premio Amnesty International Italia nella sezione Big, lo storico riconoscimento che va a brani sui diritti umani pubblicati da nomi affermati della musica italiana nell’anno precedente.
Il vincitore sarà premiato durante la prossima edizione, la ventiquattresima, di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, in programma dal 23 al 25 luglio a Rosolina Mare (Rovigo). Sono in lizza in questa edizione:
- Eugenio Bennato con “W chi non conta niente” (Bennato);
- Samuele Bersani con “Le Abbagnale” (Bersani);
- Coma_Cose feat. Stabber con “La rabbia” (Mesiano / Zanardelli / Tartaglini);
- Fulminacci con “Un fatto tuo personale” (Uttinacci / Dezi / Mungai / Uttinacci);
- J-Ax feat. Paola Turci con “Siamesi” (Aleotti / Anania / Del Pace / Turci / Bonomo / Chiaravalli / Garifo);
- Levante con “Tikibombom” (Lagona);
- Francesca Michielin e Måneskin con “Stato di natura” (Michielin / Levy / Michielin );
- Negramaro “Dalle mie parti” (Sangiorgi);
- Chadia Rodriguez feat. Federica Carta con “Bella così” (Crdarnakh / Ettorre / Gianclaudio / Fracchiolla / Dagani);
- Yo Yo Mundi con “Il silenzio che si sente” (Archetti Maestri).
Nel frattempo sono aperte le iscrizioni per il Premio Amnesty International nella sezione Emergenti, con scadenza fissata al 3 maggio 2021. Tra gli artisti che si sono iscritti entro il 15 marzo viene messo in palio il Premio Web, che permetterà a uno di loro di essere fra i semifinalisti della fase finale del concorso, in programma nell’ambito di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”.
Sono ben 64 gli artisti in gara. Tutti i loro brani possono essere ascoltati e votati sul sito www.vociperlaliberta.it contribuendo così a scegliere il vincitore, che risulterà dalla media dei voti tra le tre Giurie (Web 40%, Voci per la Libertà 30%, Amnesty International 30%). Le votazioni Web sono aperte fino alle 13 di venerdì 9 aprile.