Grammy Awards 2020: Keith Flint e Mark Hollis esclusi dal video “In Memoriam”

Keith Flint è morto per un mix di codeina e alcol, non è stato suicidio volontario

Si è svolta ieri l’edizione 2020 dei Grammy Awards tra premiati, performance e critiche. Con un saluto a Kobe Bryant, scomparso nella giornata di domenica 26 gennaio a causa di un incidente con l’elicottero, Billie Eilish si è portata a casa cinque statuette grazie al disco d’esordio.

Ma è stato durante il consueto momento “In Memoriam”, in cui si ricordano le morti illustri del mondo della musica, che è arrivata la pioggia di critiche per alcuni grandi esclusi.

Nel video che potete vedere di seguito ci sono tributi a Nipsey Hussle, Juice WRLD, Doris Day, Neil Peart, Ric Ocasek, Ginger Baker, Marie Frederiksson, Kim Shattuck, Dick Dale, Peter Tork, Art Neville e tantissimi altri.

Purtroppo alcuni nomi sono stati esclusi dal video, tra questi: Keith Flint dei The Prodigy, Mark Hollis dei Talk Talk, Scott Walker, David Berman, Norma Tanega, Robert Hunter (Grateful Dead).

Quindi cari Grammy Awards, perché?

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