
Dopo gli annunci di Hozier, Jarvis Cocker, The Cinematic Orchestra, Nils Frahm e Spiritualized, il TOdays Festival annuncia per la sua edizione 2019 in svolgimento dal 23 al 25 agosto a Torino altre quattro nuovi artisti internazionali per il main stage allo Spazio 211: Johnny Marr, Beirut, Low e Deerhunter.
Di seguito i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti:
– Biglietto singola giornata con accesso a sPAZIO211: 30 € + d.p.
– Biglietto singola giornata con accesso a INCET: 15 € + d.p.
– Abbonamento singola giornata (24 o 25 con accesso a tutti i concerti) 40 € + d.p.
– Abbonamento tre giorni (23, 24 e 25 con accesso a tutti i concerti) 100 € + d.p.
BEIRUT
23 agosto con Spiritualized e Deerhunter

A distanza di tre anni dall’ultimo “No No No”, Zach Condon è pronto a tornare live con il progetto Beirut per presentare il nuovo album “Gallipoli”, scritto e registrato tra New York, Berlino e Lecce. Nel 2006 esce “Postcards From Italy”, la prima canzone di Condon sotto lo pseudonimo di Beirut, tributo a un’Italia del tutto immaginaria. Dal 2017, Zach Condon vive in pianta stabile a Berlino. Il nuovo album dei Beirut, composto tra la capitale tedesca e la Puglia segna un gradito ritorno alle sonorità dell’inizio con il suo passo marciante da banda di paese e la sua melodia di fiati dolce e nostalgica.
DEERHUNTER
23 agosto con Spiritualized e Beirut

Bradford Cox e compagni portano a Torino la loro valigia di psichedelia e indie-rock. I Deerhunter nascono ad Atlanta nel 2001 e si sono imposti come una delle band di culto dell’ultimo decennio tra indie rock, noise pop, garage-rock e psichedelia creando capolavori come “Cryptograms” (2007), “Microcastle” (2008) e “Halcyon Digest” (2010), “Monomania” (2013) e “Fading Frontier” (2015). L’ottavo album esce a gennaio 2019 dal titolo
“Why hasn’t everything already disappeared?” tra shoegaze e alt-pop-folk.
LOW
24 agosto con Hozier e altri

Gli alfieri dello slowcore di Duluth nel loro unico concerto estivo in Italia. La band ha da poco pubblicato il nuovo album in studio “Double Negative” a quattro anni da “Ones e Sixes” del 2015. Il progetto Low si materializza nel 1994 a Duluth nel Minnesota e ha come protagonisti Alan Sparhawk (voce e chitarra), la moglie Mimi Parker (batteria e voce) e il bassista John Nichols (sostituito da Zack Sally a partite da Long Division).
L’album d’esordio “I Could Live In Hope” è un lavoro dal suono scarno ma intenso. Con “The Curtain Hits The Cas”t inizia la fase di transizione che porterà il gruppo ad esprimersi in un linguaggio più pop.
JOHNNY MARR
25 agosto con Jarvis Cocker e altri

Il co-fondatore ed ex chitarrista dei The Smiths, Johnny Marr, arriva al TOdays Festival – già dal vivo a Cesena e Gardone Riviera – con il nuovo album in studio “Call The Comet”, terzo lavoro solista che segue i precedenti album acclamati dalla critica “The Messenger” (2013) e “Playland” (2014). Sono innumerevoli i musicisti che hanno citato Marr come significativa ispirazione musicale, in particolare Noel Gallagher e Radiohead. Marr fu membro dei Modest Mouse e dei The Cribs negli anni ’00.